La Storia delle Bandiere
Le bandiere vantano un origine indubbiamente molto antica, da sempre utilizzate come simbolo identificativo, hanno cominciato ad assumere le sembianze dei modelli attuali soltanto durante il periodo delle crociate, quando servivano a definire la diversa provenienza delle truppe.
Tra le bandiere nazionali ancora in uso, la più antica è certamente quella appartenente alla Catalogna, nata nel 1150 con il nome di Senyera, è possibile ancora vederla sventolare in terra catalana, con un'immagine estremamente simile all'originale. Si può dire la stessa cosa per la bandiera nazionale danese, la cosiddetta Dannebrog, realizzata all'incirca nel 1219. La bandiera siciliana invece si differenzia dalle altre poichè fu la prima in assoluto ad essere creata dal popolo, e non dal sovrano, datata 1282, tutto il popolo siculo la ritenne simbolo di unità e libertà contro gli Angioini, durante la Rivoluzione del Vespro.
La Francia, con la propria bandiera nazionale, segnò un punto importante per la nascita dei modelli futuri, come per esempio il nostro tricolore, spogliando l'immagine da vessilli o casate complesse, e realizzando una bandiera molto semplice, in cui venivano esposti solamente tre diversi colori, la semplicità d'immagine divenne dunque un esempio da seguire per numerosissime nazioni, compresa la nostra.
Molto simile la storia dell'Unione Sovietica, che invece scelse una bandiera nazionale di un'unico colore, il rosso, al quale venne aggiunto, per ovvie questioni politiche, il simbolo della falce e martello, alla caduta dell'Unione però questa bandiera venne sostituita con modelli più colorati, dai disegni tradizionali.